giovedì 18 gennaio 2018

Tino Di Cicco - Quattro poesie scelte da Weender Straße -




*



la neve non scende più
nelle nostre città.
non ci tratta più da bambini.

ormai sappiamo barattare
dolore
con la merce del tempo

la verità dove sciogliere i cuori
deve ancora aspettare





 *


animali piegati al silenzio
dal tumulto senza nome.
con il cuore focoso raggelato
nei castelli del tempo.

eppure non doveva essere così
se un giorno lasciammo le tane
per i fiori di ciliegio.
se il futuro degli uomini è sereno
e vi dimora un dio





 *


io in te mondo
cercavo oltre

qualcosa come una rivelazione

una luminosa oscurità
da spendere
sulle mimetiche trappole
dell’evidenza





 *


la prossima volta sarò un’altra cosa

uno come la notte
qualcosa come il tempo

mi riconoscerai dal fuoco
del vulcano
dal tumulto della primavera
dal pudore della neve

la prossima volta non ci sarà vagito
né libro






 da: "Weender Straße"Ed. Tracce, 1984



Tino Di Cicco: Filosofo e scrittore, è nato a S. Giovanni Valle Roveto (AQ), il 14/8/1948, vive a Pescara.
Ha pubblicato:
“In principio era il caos” Rebellato, Venezia, 1977
“La crisi veniale” Bastogi, Foggia, 1983
“Un altro tempo” Vecchio faggio, Chieti, 1988
“Weender Strasse” Tracce, Pescara, 1984
“I castelli del tempo” Tracce, Pescara, 1998
“Il tempo pieno e il nulla” Moretti e Vitali, 2006
“La volontà docile” Edizioni Feeria, 2010
“Le stagioni e l’azzurro” Yuocanprint, 2013
“Quasi amore” Edizioni Feeria, 2014
“Senza mentire” Edizioni Noubs, Chieti,2014
“Avrei dovuto amare di più” Edizioni Mondo Nuovo, 2017






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