*
APPUNTO
Dal desiderarti al
pensarti mia
sei rimasta tu, mentre
entri e siedi.
La luce ti viene alle
spalle dalla porta socchiusa,
il pruno lascia il suo
bianco al mattino.
Così intonati, il bianco
e il pruno
fermi nel sole, noi.
In questa maniera gli
alberi parlano al cielo
l’ombra degli alberi
cresce lungo le iridi
verde più cielo
in questo modo di stare,
precipitati.
*
DUE
Lascio la camera com'era
quando era nei tuoi occhi,
incontrarti è il sapore
che trattengo nel sorso di caffè.
Tra il piacere e quel che
resta del piacere
il mio corpo sta come un
posto dove si piange
perché non c’è nessuno.
Un giorno settembre era
limpido e ventoso
il silenzio ammutoliva,
la terra tornava al cielo.
*
Scrivere come sai
dimenticare,
scrivere e dimenticare.
Tenere un mondo intero
sul palmo
e dopo soffiare.
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