giovedì 1 febbraio 2018

Judith Malina - The Melancholy Life of a Woman -





Quando comincia ad imparare
impara di non essere un ragazzo
e presto o tardi le viene fatto capire
di essere una ragazza.

Presto o tardi le viene insegnato
che questo comporta atroci vantaggi
ed atroci svantaggi
e che deve lottare.

Più o meno comprende
che il più grande tra questi
è la sottomissione
e presto o tardi si sottomette
più o meno.

Utilizza con pazienza ed eccitazione
le atroci alternative.
È spaventata e vuole diventare una donna
e diventa una donna
ed ha paura di essere una donna.

Più o meno sceglie
ma molto più spesso
viene scelta da uno
o da molti uomini
che diventano i suoi protettori, distruttori,
mariti e amanti, che soddisfano
nel bene e nel male, i livelli
di qualsiasi cosa accada tra uomo e donna.

A volte il suo corpo si apre
e dona alla luce un bambino.
Spesso il suo corpo è tormentato
da un dolore inevitabile
ma molto più spesso
è tormentato da un dolore evitabile.

Raramente o spesso o mai o sempre
un uomo entra nel suo corpo
per centinaia di ragioni
centinaia di motivi
che rispetto ai suoi
sono del tutto diversi
eccetto l'amore
che più o meno cerca
e più o meno trova.

E poi, quando ha sofferto a sufficienza,
e sanguinato e non sanguinato
e partorito o abortito
e pianto o non pianto,
dal vestito da sposa all'abito da lutto, capisce,
quando è stanca capisce che è vecchia.

Tutto questo presto o tardi, fin troppo presto
o fin troppo tardi,
e lei impara a sottomettersi alla vita
che una donna anziana più o meno vive.

In un mondo che disprezza le donne anziane
lei impara a sottomettersi ad una quasi vita
che non ha mai meritato
oppure muore giovane.




***



When first she learns she learns
That she is not a boy,
And sooner or later
It is borne in upon her
That she is a girl.

She is sooner or later taught
That this has excruciating
Advantages and excruciating
Disadvantages and
That she must fight.

She more or less understands
That the greatest of these
Is submission, and sooner or later
She submits more or less.

She uses with patience and prurience
The excrutiating alternatives.
She is afraid and wants
To become a woman and she becomes
A woman and she is afraid
Of being a woman.

She more or less chooses, but more
Often than not, is chosen, by one
Or by several men, who become
Her protectors, destroyers, husbands,
And lovers, who fulfil for better or worse
The degrees of whatever goes on
Between woman and man.

Sometimes her body opens
And lets out the child.
Often her body is wracked
With unavoidable pain.
But more often than not
It is wracked with avoidable pain.

Rarely or often or never or always
A man
Enters her body
For hundreds of motives
Than which hers are all different,
Except love
Which she more or less seeks
And more or less finds.

Then when she has suffered enough,
And bled and not bled,
And birthed or aborted and cried
Or not cried, from bridal’s gown
To widow’s weeds she learns
When she is tired she learns
That she is old.

All of it sooner or later
Over too soon or over
Too late, and she learns
To submit to the life
That an old women more or less lives.

In a world that despises old women
She learns to submit
To a more or less life
That she never deserved,
Or else she dies young.




Judith Malina è nata il 4 giugno 1926 a Kiel, nello Schleswig-Holstein, in Germania.
Era attrice e regista, conosciuta per "La famiglia Addams" (1991), "La fontana dell'amore" (2010), "Quel pomeriggio di un giorno da cani" (1975). Era sposata con Julian Beck, con il quale aveva fondato il Livig Theatre.
È deceduta il 10 aprile 2015 a Englewood, nel New Jersey, negli Stati Uniti.

.


Nessun commento:

Posta un commento