ph.: Ivano Pardi |
Stringe le stringhe muto
l’universo
la viola pulsa e il mirto di
profumi.
Verde di faglie sui balzi
delle essenze
ogni sfumatura si snatura
nel trasmutare d’un istante.
Potessi creare un fiore
sovrumano nei prati affamati
dell’esistere -
potessi volare viandante
del mistero col burqa opaco
tra le sfere a ritmo di
danza
sfiorando l’eleganza.
Ivano
Pardi nasce a Castelli (TE). Consegue la maturità artistica
all’Istituto Statale D’Arte per poi completare la propria formazione
diplomandosi presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Ha frequentato corsi
di illustri maestri dell’arte italiana: Ceroli, Marotta, Cascella, Brunori,
Guerrini ed altri. Si dedica da anni ad una produzione artistica contemporanea
utilizzando diversi materiali, prevalentemente olio e tecniche miste su tela. Fotografo, è attivo anche nella lavorazione della ceramica contemporanea.
Dal 2004 avvia una pittura materica che trova nello spessore “aggrumato” del
colore il segno della sofferenza e delle lacerazioni del mondo. Dal 2007 è tra
gli artisti membri del Museo della Permanente di Milano. Tantissime le sue
partecipazioni a qualificate rassegne collettive e personali in Italia e
all’estero: Roma, Milano, Desio, Bologna, Pescara, Teramo, Palermo,
Francavilla al mare, Cisterna di Latina, Atri, Torino, Giulianova e tanti altri
centri e poi Parigi, Madrid, Londra, New York, Belgrado. Nel 2011 Partecipa alla
54^ Biennale di Venezia, sala Nervi Padiglione Italia, a Torino a cura di V.
Sgarbi e G. Grasso.
ivanopardi@gmail.com
Poetessa e scrittrice, Grazia Di Lisio è nata in Sardegna e vive a Teramo.
Appassionata di linguaggi espressivi, si è dedicata all’insegnamento e alla conoscenza tecnico-pratica del linguaggio teatrale e cinematografico, partecipando a varie rassegne di Teatro scuola. Ha pubblicato su A B C, Il Monitore, Senza titolo, La Tenda, su riviste e cataloghi d’Arte, sei raccolte di poesia e il saggio di canti inediti sardi, Sa terra sonadora, in omaggio alla sua terra natia, con trascrizioni del Maestro Piovano. Dall’approfondimento dei mutettus sardi, si è avvicinata alla poesia haiku in Ventagli di luce, Progetto cultura 2017. Alcuni frammenti fanno già parte della precedente silloge Un asciugar di tempo, Noubs 2014. È presente online in Ossigeno nascente, nel sito di Lietocolle, in Web inVerso di M. Tabellione e in Sentire 42, collabora con il blog letterario "Poesia-mariagraziadibiagio". Ha ideato e collaborato ad eventi in sinergia di linguaggi con Enti teatrali e Associazioni culturali di Teramo e Pescara, tra cui “Conversazione” 2007, “Frammenti” 2009, “Quadricromia” 2010, “Il tutto in un frammento” 2014, “Black and white” 2015, in onda sul tg3 Abruzzo nell’aprile 2016 a cura di F. Masciangioli.
Nessun commento:
Posta un commento